Autore: Lazzaro Tavarone
Titolo: Gloria della Vergine
Data: 1612
Ubicazione: Basilica di Santa Maria delle Vigne, volta del presbiterio.
Tecnica: Affresco
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Descrizione dell'opera
L'affresco si trova nella volta del presbiterio, edificato ex novo alla fine del Cinquecento, antecedentemente all'intervento del Casella; è stato dipinto nel 1612 da Lazzaro Tavarone. Nel registro inferiore dell'affresco vi sono raffigurate dodici figure, probabilmente gli apostoli, tutti in posizioni differenti, alcuni in ammirazione della Vergine, altri indifferenti all'evento. Le figure dei dodici uomini sono animate e naturalistiche, i panneggi delle vesti fanno intravedere la fisionomia del corpo e i lineamenti dei volti sono molto articolati e personalizzati. Attraverso le loro espressioni si comprende la devozione verso la Santità della Vergine. Come sottolinea Giuliana Algeri nella frigura inginocchiata al centro dell'opera, si denota una ripresa della prospettiva giottesca. Nella parte sinistra della composizione troviamo un piccolo scorcio paesaggistico, probabilmente delle palme, che vogliono esprime il senso di continuità tra Terra e Cielo, tra Sacro e Profano. Nel registro superiore vi sono raffigurati centralmente la Vergine e Gesù, sorretti entrambi da una leggera nuvola e intorno per farli come da cornice degli angeli di diverse età, anche loro sorretti da nuvole, e alcuni, come quelli della parte destra volanti. Osservando più attentamente le due figure principali, notiamo lo stesso colore delle vesti e che le particolari scelte cromatiche di tutto l'affresco esaltano il senso di spiritualità e di rarefazione. La Madonna e Cristo sono uniti dalla mano del Figlio sul braccio della Madre e spiritualmente attraverso lo sguardo intenso che si scambiano. Gli angeli sono visti in modo scorciato e proprio nell'angelo che suona la chitarra, osservabile alla sinistra di Maria si può notare la capacità inventiva di Tavarone e la sua tensione tra regola e licenza. La luce irragiata dall'aureola della Vergine in Gloria si diffonde in tutto l'affresco, sottolineando le varie espressioni e i vari movimenti. L'affresco non è stato restaurato ,infatti si notano danni causati dall'umidità dell'ambiente.La basilica prende nome dalle "Vigne del Re", presso le quali era stata costruita in origine, situate al di fuori della cinta muraria. La data della costruzione risalirebbe intorno all'anno 991, come testimoniato dall'arcivescovo di Genova Jacopo da Varagine, anche se i primi documenti ufficiali del "Registrum Curiae" risalgono all'anno 1083. Nel corso del XVII secolo vennero apportate numerose modificazioni: l'architetto Gaspare della Corte fece adornare il coro con stucchi, mentre l'architetto Daniele Casella accompagnato da Giovanni Battista Bianco furono responsabili della realizzazione delle colonne. Questo fu accompagnato dal rifacimento completo delle cappelle e degli altari, arricchite di dipinti commissionate da famiglie nobili genovesi e confraternite. La volta del presbiterio, edificato ex novo nel cinquecento, conserva l'affresco La gloria della Vergine di Lazzaro Tavarone.Gli affreschi della navata centrale invece vennero realizzati a partire dalla metà del secolo successivo, ad opera di artisti come Giuseppe Palmieri, Paolo Gerolamo Brusco e Giuseppe Paganelli. La facciata, rimasta a lungo incompiuta, venne completata solamente nel 1842 da Ippolito Cremona, che le diede la peculiare impronta in stile neoclassico.
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Fonti
"Da questa fabbrica che ebbe complemento essendo Vescovo di Genova Landolfo trascorsero cinque secoli, nei quali l'antico monumento oddivenne per più titoli insigne", ...le tavole di Nicolò da Voltri e le dipinture...le opere del Tavarone, del Piola del Carlone ed altri molti valenti ai titoli di questo insigne monumento aggiunsero pur quello delle arti belle, titolo dell'opera: Memoria storica dell'insigne Santuario e Collegiata di N.S. delle Vigne in Genova tipografia arcivescovile 1864.
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Bibliografia
Grosso Orlando , Lazzaro Tavarone piittore di Colombo e il disegno del Codice dei Privilegi , anno 1951 .
Giuseppe Parodi,Maurizio Solero,Vitaliano Rocchiero,Franco Nicolini , Colleggiata di S.M.delle Vigne:mille anni di fede e di storia 980-1980 , anno 1980 .
Memoria storica dell'insigne santuario e colleggiata di N.S.Maria delle Vigne in Genova , anno 1864.
Giuliana Algeri , Chiesa di S.M.delle Vigne pag. 12-13, anno 1975 .
Piero Boccardo e Margherita Priarone , Lazzaro Tavarone(1556-1641):la vera regola di ben disegnare , anno 2009.
Piero Boccardo , Los Frescos Italianos de El Escoria , anno 1993
Gabriella Airaldi , Le carte di Santa Maria delle Vigne di Genova , anno 1969 .
Immagini
La Gloria di Maria, Lazzaro Tavarone, Chiesa di Santa Maria delle Vigne, volta del presbiterio.
Chiesa di Santa Maria delle Vigne
Giunone e il suo pavone. Chicago, The Art Institute
La battaglia di La Higueruela. Galleria delle Battaglie, Escorial
La battaglia di La Higueruela. Galleria delle Battaglie, Escorial